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"Troppi soldi dal Comune a Boccherini e Imt”
- Martedì, 05 Novembre
In vista del consiglio comunale di oggi (5 novembre) che si occuperà anche dell'ordine del giorno per rivalutare i finanziamenti comunali all'Imt e alla Flafr anche la consigliera Laura Giorgi del Movimento Cinque Stelle si schiera dalla parte degli studenti. Lo fa con un intervento che fa i conti in tasca all'ente di Palazzo Orsetti: “Vuoi vedere che nei bagni dell’Imt (e del Boccherini ) la carta igienica c’è - ironizza la consigliera - Perché non c’è nei bagni delle scuole pubbliche? Forse perché sono mancati i soldi che gli enti pubblici dirottano sulle scuole private? Il solo Comune di Lucca nel 2012 ha versato all’Imt 795.000 euro (determina 2181 del 12 dicembre 2012) e al Boccherini 2,15 milioni di euro (determina 1998 del 6 dicembre 2012) e a quanto sembra, questi non sono gli unici finanziamenti del comune a scuole diciamo “private”. Queste sono alcune domande che si dovrebbero porre i cittadini lucchesi, in particolare i genitori degli studenti lucchesi. Si chiedano ad esempio quanto pagano per la mensa gli studenti di questi istituti. Si chiedano perché il Boccherini spende 2,5 milioni e incassa dagli utenti 227mila euro (dati anno 2011-2012) ben al di sotto dei contributi medi alle spese degli studenti della scuola dell’obbligo”.
“Certo ci sono 2 eccezioni - dice ancora la consigliera - l’Imt e il Boccherini, lustro della città di Lucca o pozzi senza fondo? Non diciamo che in assoluto siano soldi spesi male, ma sarebbe bene che simili impegni finanziari siano ben conosciuti e approvati dalla cittadinanza. I ragazzi hanno attaccato la fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ed ecco accorrere come solerti pompieri Baccelli e il sindaco di Altopascio, pronti a riconoscere alla fondazione i 20 milioni di euro che in questi anni ha versato per sostenere le scuole pubbliche della provincia. Ma si sono ricordati lor signori che la Fondazione ha speso 45 milioni di euro solo per dare il S. Francesco all’Imt”.
“Quello che chiediamo pubblicamente è - chiude la consigliera a cinque stelle - un controllo sulle condizioni igienico-sanitarie del Passaglia e delle altre scuole lucchesi e che il Comune di Lucca rivaluti i finanziamenti a scuole private che tolgono risorse alle scuole pubbliche”.