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Quotazioni del petrolio in salita dopo il vertice dell'OPEC+ che ha esteso i tagli

Il tanto atteso via libera da parte dell'Opec Plus a tagli più severi è arrviato. Sabato scorso i produttori hanno anticipato il loro meeting "virtuale", decidendo di prorogare le attuali quote produttive e di recuperare i tagli mancati. Un evento che ha messo ancora più spinta alle quotazioni del petrolio.

Il vertice OPEC+ e le quotazioni del petrolio

quotazioni del petrolioIl meeting Opec Plus ha rischiato di saltare, perché Arabia e Russia non hanno digerito il fatto che alcuni Paesi abbiano trasgredito ai tagli concordati (Iraq e Nigeria su tutti). Le minacce di far saltare tutto sono servite e ritrovare compattezza, almeno all'apparenza. I disobbidienti pare si siano mess in riga. Il vertice dei produttori di petrolio, ha così deciso di estendere i maxi tagli da 9,7 milioni di barili al giorno fino a fine luglio. Inoltre i paesi che hanno violato finora l'accordo, dovranno recuperare entro settembre gli arretrati.

Alla fine quindi, se tutti rispetteranno le regole, i tagli potrebbero giungere fino a 11 milioni di barili al giorno. Questo spiega perché le quotazioni del petrolio stiano marciano anche oggi al rialzo. chi adotta strategie trading intraday giornaliero ha visto il WTI avvicinarsi a 40 dollari, mentre i Brent punta i 43.

Nota operativa: anche sul mercato delle commodities si può fare trading con Fibonacci, un metodo assai efficace per studiare l'andamento dei prezzi.

I timori di nuove disobbedienze

Tuttavia, la marcia delle quotazioni del petrolio non è impetuosa, e questo ha un perché. Infatti non sarà affatto facile che tutti si allineino ordinatamente alle decisioni Opec+. Non si è mai verificato nemmeno per brevi periodi che tutti i membri rispettassero al 100% gli impegni. Inoltre il cessate il fuoco appena raggiunto in Libia ha aperto le porte ad un nuovo fronte di produzione di putput. Il giacimento Sharara – in grado di produrre 300mila bg – starebbe già ripartendo grazie alla tregua, dopo 4 mesi di blocco.

Domanda e offerta

Ad ogni modo, l'ammontare dei nuovi tagli alla produzione dovrebbe proseguire a riequilibrare la domanda e l'offerta di petrolio. Un sostegno forte arriva anche dalla ripresa delle attività produttive dopo il lungo lockdown, che sta consentendo di avviare lo smaltimento delle enormi scorte accumulate durante la pandemia (oltre miliardo di barili).

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