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Azioni e Borsa, nasce il Mib Esg con 40 società «green»

Nasce un nuovo indice azionario a Piazza Affari. Si chiama MIB Esg (che sta per Environmental, Social and Governance) e sarà interamente dedicato alle azioni blue-chip che presentano le migliori pratiche di sostenibilità.

La richiesta di mercato per le azioni "green"

azioni borsaLo scopo della nascita di questo nuovo indice di Borsa è rispondere ad una domanda crescente di strumenti per gli investimenti sostenibili. Tale domanda è alimentata sia dagli investitori istituzionali che da quelli privati. Inoltre, la creazione di un indice del genere dovrebbe facilitare gli approcci di investimento ESG da parte degli investitori, che sono sempre più affascinati dalle azioni "green".

Come è stato definito il nuovo indice

Quello italiano sarà il secondo indice azionario Europeo dedicato ai titoli sostenibili, dopo che la borsa francese ha lanciato il Cac40 Esg lo scorso mese di marzo. Non ci sono invece notizie sul DAX riguardo al prossimo sbarco nella borssa tedesca.
Ma quali titoli faranno parte dell'indice?
La scelta dei 40 membri verrà fatta combinando sia performance economica che valutazioni Esg, che sono in linea con i principi del Global Compact delle Nazioni Unite e verranno affidate a Vigeo Eiris, una società di Moody’s Esg Solutions.

Per giungere ad una definizione dei criteri di inclusione, c'è stato un confronto intenso con la comunità finanziaria italiana. Ma tale metodologia evolverà nel tempo, seguendo i cambiamenti delle regolamentazioni Ue e i nuovi standard Esg che emergeranno.

I nomi delle azioni che ne fanno parte

Le prime 40 società incluse nel Mib ESG sono nomi famosi, già negoziabili anche sui Consob broker autorizzati e siti trading.
Si tratta di A2a, Amplifon, Anima Holding, Atlantia, Banca Generali, Banca Mediolanum, Banco Bpm, Bper Banca, Brembo, Cnh Industrial, Enel, Eni, Erg, Falck Renewables, Ferrari, Generali, Hera, Intesa Sanpaolo, Iren, Italgas, Mediaset, Mediobanca, Moncler, Nexi, Pirelli, Poste Italiane, Prysmian, Recordati, Reply, Saipem, Salvatore Ferragamo, Snam, Stellantis, Stmicroelectronics, TIM, Terna, Unicredit, Unipol, Unipolsai, Webuild. La prossima revisione dell’indice è prevista per il 17 dicembre 2021.

Added by helena ricci on 18 Oct 2021 at 07:12 PM | Comments (0)
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