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Eurozona: PIL e inflazione crescono oltre le attese

Giornata di importanti dati macro per la Eurozona. Sono state infatti rese note le letture riguardanti il PIL e l'inflazione, entrambe più elevate delle aspettative degli analisti.

Dati macro eurozona

eurozonaL'economia dell'Area Euro si esapande più rapidamente delle previsioni. La lettura preliminare dell'Eurostat riguardo al PIL della zona euro segna infatti nel terzo trimestre una crescita del 2,2%. Le aspettative degli analisti erano di +2,1%. Nel secondo trimestre, il Pil dell'Eurozona era cresciuto del 2,1% (dato rivisto al ribasso dal precedente +2,2%).

La crescita è stata principalmente sostenuta dalla forte domanda interna e dalle esportazioni, mentre le interruzioni della catena di approvvigionamento, la carenza di materie prime e l'aumento dei prezzi al consumo hanno pesato in negativo sul PIL.
Su base annua, l'economia dell'Area Euro è cresciuta del 3,7%, leggermente al di sopra delle previsioni del 3,5%.

Italia al top dopo la Francia

Tra le maggiori economie del blocco, la Francia ha registrato il ritmo di espansione più rapido, avanzando del 3,0% nel terzo trimestre.
Ma al secondo posto c'è la sorpresa Italia, che segna un balzo del 2,6%. Stando alla stima preliminare dell'Istat, la crescita della nostra economia segna un +2,6% rispetto al trimestre precedente e +3,8% in termini tendenziali. Battute le attese di consensus che erano +2% t/t e +3% a/a. Il secondo trimestre aveva evidenziato un +2,7% t/t.
Dietro di noi ci sono Spagna (2%) e Germania (1,8%).

Inflazione, che balzo

Ma oggi per la Eurozona era anche giorno di inflazione (preliminare). Anche a ottobre i prezzi al consumi proseguono la salita, arrivando al 4,1%, sui massimi da luglio 2008.
A pesare sull'andamento dell'inflazione è soprattutto il caro-energia, che segna un rincaro su base annua del 23,5% (contro 17,6% di settembre).
Rispetto al mese precedente, si tratta di un balzo veemente, visto che a settembre era al 3,4%. Il dato ha ampiamente superato le attese degli analisti, che avevano previsto un rialzo al 3,7%.

Approfondimento consigliato: un modo interessante di osservare i grafici delle coppie valutarie è con il grafico Renko trading.

L'euro rimane sopra 1,16

Sul mercato delle valute, l'euro si è mantenuto sopra 1,16 dollari dopo che gli investitori hanno digerito i dati economici dell'Eurozona. Il cambio non fa intravedere figure di inversione trend. Inoltre si sente ancora l'effetto della decisione della Banca centrale europea di giovedì, che lascia invariata la politica monetaria e mantiene la sua guidance sui tassi di interesse.

Added by helena ricci on 29 Oct 2021 at 12:03 PM | Comments (0)
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