Tassi di interesse, nuova stretta della banca centrale Svizzera

Tutto secondo le aspettative. La Swiss National Bank ha deciso di effettuare un nuovo rialzo dei tassi di interesse per 25 punti base. Si tratta del quinto aumento consecutivo da quando è cominciato il ciclo di inasprimento monetario lo scorso anno.

La nuova stretta sui tassi di interesse

La manovra effettuata questa mattina dalla Banca Nazionale Svizzera porta il livello dei tassi di interesse a 1,75%. Si tratta di un livello di oneri finanziari che non si vedeva dall'aprile del 2002.
L'istituto centrale elvetico ha ritenuto opportuno adottare questa decisione a causa della pressione inflazionistica che non accenna a ridursi in maniera sensibile. Per questo motivo l'istituto centrale non esclude che potranno rendersi necessari nuove strette nelle prossime riunioni, per garantire la stabilità dei prezzi a medio termine.

NB. Le decisioni della banca centrale sono molto importanti anche per chi fa trading su opzioni vanilla (cosa sono).

L'inflazione svizzera

I prezzi al consumo svizzeri sono aumentati del 2,2% annuo a maggio, il minimo in 15 mesi e ben al di sotto delle aspettative della BNS. Dopo questi report, la banca centrale ha rivisto al ribasso le sue previsioni di inflazione per il 2023, ma ha alzato quelle del 2024. Per l'anno in corso l'inflazione media annua dovrebbe attestarsi al 2,2%, che è lo stesso valore atteso sia per il 2023 che per il 2024. Nel 2025 invece ci si aspetta una leggera flessione al 2,1%.

La reazione del mercato

La decisione della Banca Centrale Svizzera sui tassi di interesse era attesa dagli esperti di mercato, soprattutto dopo le dichiarazioni del governatore Thomas Jordan della scorsa settimana. Inoltre a giugno i depositi a vista detenuti presso la BNS sono scesi sotto i 510 miliardi di franchi, il minimo dal 2016, è ciò indicava chiaramente che la Banca Centrale stava riducendo la liquidità nell'economia per alzare i tassi di interesse.

Il rapporto di cambio tra il dollaro e il franco svizzero rimane sotto il livello di 0,9 (si può vedere su Pocket Option nuovo link), non molto distante dal minimo di due anni toccato a quota 0,88 all'inizio di maggio proprio sulla scia dei ripetuti segnali da Falco della Banca Nazionale elvetica.