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Simple proposal Punto 21 (mobilità sostenibile)

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Abandoned almost 10 years ago: 05 Apr 2014 at 05:54 PM

L’Abruzzo è una regione relativamente poco investita dai problemi di congestione del traffico e inquinamento atmosferico a causa della sua esigua densità di popolazione. Tuttavia è obiettivo del Movimento renderla un esempio dal punto di vista della mobilità sostenibile.

Negli ultimi anni le tecnologie sono evolute notevolmente rendendo la mobilità sostenibile un obiettivo concretamente perseguibile.

Oggi un’auto elettrica può raggiungere tranquillamente i 130 km/h ed avere un’autonomia fino a 200 km, inoltre gli scooter elettrici hanno delle prestazioni allineate a quelle degli equivalenti termici e dei costi di poco superiori, infine le bici a pedalata assistita sono un’ottima soluzione per chi predilige l’esercizio fisico, ma non è in condizioni, o non ha voglia, di fare grandi sforzi.

Nei prossimi anni, anche in virtù degli obiettivi che si è prefissa la comunità europea, saranno installate numerose infrastrutture di ricarica atte a garantire ai mezzi elettrici la possibilità di percorrere lunghi tragitti. In particolare ci saranno, e in alcuni casi già ci sono, fondi europei dedicati alla realizzazione di infrastrutture di ricarica e alla diffusione della mobilità sostenibile.

Obiettivo primario del Movimento, in questa fase, è redigere un accurato progetto di localizzazione delle infrastrutture di ricarica. Tale problematica, infatti, è spesso trascurata dai non addetti ai lavori, ma in realtà costituisce il nocciolo centrale della tematica in questione. I limiti, ancora attuali, dei mezzi elettrici sono la scarsa autonomia (al massimo 200 km contro i 1000 di un’auto endotermica), e i lunghi tempi di ricarica (20-30 minuti con infrastrutture di ultima generazione). Pertanto le infrastrutture di ricarica dovranno essere ubicate in luoghi dove i mezzi sosteranno per lunghi periodi, quindi saranno sicuramente da evitare i parcheggi posti lungo e strade, d’altra parte tali parcheggi rischiano di essere scelti da amministrazioni poco competenti e che hanno come unico scopo quello di mettere in mostra il risultato del loro “lavoro”.

Sarà cura del Movimento scegliere accuratamente i luoghi ove ubicare tali infrastrutture, finanziate dalla comunità europea; a titolo di esempio sono luoghi indicati i parcheggi pubblici a media-lunga permanenza (ad esempio il parcheggio sito nei pressi della stazione centrale di Pescara), i parcheggi dei centri commerciali, i parcheggi degli uffici delle pubbliche amministrazioni, ecc.

In occasione della sostituzione di mezzi impiegati dalle pubbliche amministrazioni, ove tecnicamente compatibile, sarà cura del Movimento scegliere mezzi elettrici di ultima generazione. Tale scelta, oltre a migliorare notevolmente la qualità dell’aria delle nostre città, si rivelerà molto conveniente al livello economico, infatti un mezzo elettrico ha un costo iniziale maggiore , ma costi di esercizio nettamente inferiori rispetto a quelli di un equivalente endotermico (costo di percorrenza pari a circa un decimo, assicurazione circa il 50%, manutenzione circa il 30% e bollo nullo per cinque anni). L’investimento iniziale rientrerebbe nel giro di 3-4 anni e per il resto della vita del mezzo si potrebbe giovare a pieno della scelta fatta.

Il Movimento organizzerà giornate informative rivolte alla popolazione nelle quali tecnici specializzati illustreranno i benefici della mobilità sostenibile e verranno analizzati i casi delle pubbliche amministrazioni di cui sopra.

Per quanto riguarda le bici a pedalata assistita il Movimento si preoccuperà di riprendere e completare i progetti già attivi al livello regionale che prevedono lo sviluppo di più piste ciclabili. Lungo tali piste saranno installate infrastrutture di bike-sharing elettrico tali da mettere i turisti nelle condizioni di poter visitare con una bici a pedalata assistita i punti di interesse sulla costa, ma anche all’interno, offrendo degli spunti di sviluppo anche al livello turistico.

L’indipendenza energetica è a portata di mano, dobbiamo solo avere il coraggio di afferrarla.

Solution 1:

Descrivere la soluzione da adottare per raggiungere l'obiettivo, indicando tempistiche, risorse necessarie per l'attuazione, eventuali problemi irrisolti.


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