Правила
COORDINAMENTO DEI GRUPPI LOCALI AREA MILANO OVEST
INTRODUZIONE E FINALITA’
- DEFINIZIONE DELL’AREA E REQUISITI NECESSARI PER ENTRARE A FAR PARTE DEL GRUPPO MILANO OVEST
- COORDINATORE DI AREA E ASSISTENTE: COMPITI E FUNZIONI
- ELEZIONE DEI REFERENTI
- ASSEMBLEA DEI DELEGATI E ASSEMBLEA PLENARIA
- GRUPPI DI LAVORO
- FORMULAZIONE DI PROPOSTE E VOTAZIONI
- FINANZIAMENTI
- MODIFICHE DEL REGOLAMENTO
- APPROVAZIONE, ENTRATA IN VIGORE E TERMINE
- ELENCO DEI PAESI DEL GRUPPO MILANO OVEST
INTRODUZIONE E FINALITA’
La creazione di un Gruppo sovracomunale si rende necessaria per coordinare l’attività politica di una zona più ampia che comprende molti comuni che hanno problematiche simili dovute soprattutto alla loro posizione geografica.
Tra le attività di questo “macro” gruppo ci sarà il supporto ai gruppi locali di nuova formazione per la creazione delle liste elettorali, un supporto tecnico e operativo in caso di necessità, l’organizzazione di corsi di formazione, incontri, conferenze e quant’altro, nonché di mediazione e conciliazione di contrasti locali.
Il Gruppo Milano Ovest potrà avvalersi di Gruppi di Lavoro (GdL) sovracomunali creati ad hoc per esigenze che travalicano i confini e le competenze dei comuni aderenti.
Il vantaggio di avere un coordinamento superiore è anche quello di potersi muovere in modo molto più compatto e programmato in tutte le occasioni che lo richiedano, nonché di avere un’agenda politica simile in tutti i comuni aderenti e di poter condividere conoscenze e competenze per far progredire tutti i nostri volenterosi attivisti per prepararci a sfide sempre più difficili.
1. DEFINIZIONE DELL’AREA E REQUISITI PER ENTRARE A FAR PARTE DEL GRUPPO MILANO OVEST
1.1 L’Area “Milano Ovest” è la zona della Provincia approssimativamente compresa tra il Comune di Milano a Est, il limite della Provincia a Ovest, la strada statale Nuova Vigevanese (SS494) a sud (fino ad Abbiategrasso compreso) e la strada Statale del Sempione (SS33) a Nord.
1.2 E’ possibile entrare a far parte del gruppo Milano Ovest facendone richiesta alla segreteria. Il gruppo è aperto a tutti i gruppi locali del M5S (già certificati o no) che vogliano farne parte purché approssimativamente situati nell’area geografica interessata.
1.3 E’ fortemente auspicabile che vi sia un solo gruppo per ogni paese. In caso di paesi con più di un gruppo sarebbe opportuno risolvere la questione prima dell’adesione formale.
1.4 E’ auspicabile altresì che i gruppi locali che vogliano aderire al gruppo Milano Ovest si dotino di una qualche forma di organizzazione interna ed eleggano dei referenti in grado di parlare a nome del gruppo di appartenenza.
1.5 L’accettazione della richiesta è automatica salvo opposizione circostanziata di un gruppo già facente parte. In quel caso viene subordinata al voto a maggioranza semplice in Assemblea.
2. COORDINATORE DI AREA E ASSISTENTE: COMPITI E FUNZIONI.
2.1 Coordinatore: è eletto dai gruppi locali appartenenti al Gruppo Milano Ovest. Si occupa di coordinare i lavori dei “Gruppi di Lavoro sovracomunali”, è responsabile dell’Ordine del Giorno delle Riunioni e coordina l’Assemblea (iscritti a parlare, interventi e votazioni). Nelle occasioni che lo richiedano, parla a nome di tutti i gruppi aderenti. Il Coordinatore è eletto annualmente con le modalità al cap.3.
2.2 Assistente: è eletto dai gruppi locali appartenenti al Gruppo Milano Ovest. Si occupa di tutte le funzioni strettamente di segreteria (gestione di eventuali fondi, entrata/uscita di gruppi locali dall’Area, raccolta documenti, pratiche burocratiche, verbali delle riunioni, ecc). Convoca l’Assemblea via mail e web (MeetUp, Airesis e altri social network) inviando agli iscritti anche l’Ordine del Giorno. Durante le riunioni stesse, tiene il registro delle presenze e la relazione finale degli argomenti trattati e votazioni effettuate. Anche l’Assistente è eletto annualmente.
2.3 Il Coordinatore dovrà avvalersi di 2 vice-Coordinatori che egli nominerà e che faranno le sue veci in caso di assenza e lo aiuteranno nello svolgimento delle sue funzioni.
2.4 Anche l’Assistente dovrà nominare 2 vice-assistenti per le stesse ragioni al punto 2.3.
2.5 E’ obbligatorio che le suddette cariche siano ricoperte da attivisti provenienti da Comuni diversi e che siano a rotazione tra i comuni aderenti, fatto salvo il caso di mancanza di candidati alternativi. Ognuno dei referenti (e dei vice) avrà una relativa Email (del tipo: [email protected] e [email protected]). Tali mail non sono personali ma sono legate al ruolo ricoperto, pertanto, ogni qualvolta cambierà la persona titolare di un ruolo, sarà sua premura sostituire la password con una personale.
3. ELEZIONE DEI REFERENTI
3.1 Ogni anno deve essere effettuata l’elezione dei referenti del Gruppo (Coordinatore e Assistente).
3.2 Non è possibile ricoprire contemporaneamente più di una carica delle suddette (fatto salvo il caso di cariche ad Interim in attesa di nuove elezioni).
3.3 Chiunque, purché considerato attivista in un comune iscritto, può essere eletto oppure delegato nelle riunioni a nome del gruppo di appartenenza ed ha quindi, in quella sede, potere decisionale e diritto di voto.
3.4 Ogni gruppo locale (comunale) ha diritto ad esprimere un unico voto.
3.5 Per eleggere i referenti verrà utilizzata una piattaforma online al fine di consentire a tutti di esprimere il proprio voto e di utilizzare un metodo di votazione democratico e sicuro. L’elezione sarà così organizzata:
3.5.1 Una volta aperta l’elezione dal Assistente, i candidati saranno tenuti a comunicare a lui stesso via mail l’intenzione di partecipare all’elezione scrivendo, se lo vorranno, una breve presentazione. Il periodo per iscriversi sarà di una settimana.
3.5.2 La settimana seguente verrà aperta sulla piattaforma online la pagina relativa alle elezioni con i nomi dei candidati. Ad ogni elettore verrà notificata via mail l’apertura delle votazioni.
3.5.3 Le votazioni saranno aperte per un minimo di 14 giorni. In caso di parità verrà predisposto un ballottaggio. (Se la piattaforma online lo consente, verrà utilizzato il metodo a preferenze di Schultze).
3.5.4 Durante l’Assemblea successiva la votazione saranno dichiarati ufficialmente i vincitori e ci sarà il passaggio di consegne con i vecchi referenti.
3.6 In caso per un ruolo si presenti un solo candidato il Assistente, preso atto della mancanza di concorrenti, dichiarerà chiusa l’elezione e nominerà il candidato automaticamente eletto.
3.7 In caso non si presenti alcun candidato per un determinato ruolo verrà confermato in carica il precedente referente.
3.8 Se il lavoro svolto da uno o tutti i Referenti (Coordinatore e Assistente) non risulti soddisfacente si potrà richiedere una Mozione di Sfiducia che deve essere presentata da almeno 1/3 dei gruppi comunali. La mozione deve essere messa all’OdG dell’Assemblea successiva. Perché la mozione passi è richiesta la maggioranza qualificata dei 2/3 degli aventi diritto di voto (i gruppi comunali stessi). La votazione, essendo su una persona, è a scrutinio segreto.
4. ASSEMBLEA DEI DELEGATI E ASSEMBLEA PLENARIA
4.1 L’Assemblea è il luogo di incontro, confronto e decisione del Gruppo Milano Ovest del MoVimento 5 Stelle. Lo scopo delle riunioni è quello di informare tutti gli iscritti dei lavori svolti e di raggiungere decisioni o preparare iniziative il più possibile condivise.
4.2 L’Assemblea viene convocata dal Assistente su iniziativa del Coordinatore, avvisando via mail e web tutti i referenti e inviando loro l’Ordine del Giorno (OdG).
4.3 Tutti possono concorrere a suggerire temi di discussione da inserire nell’OdG inviando una mail al Coordinatore il quale, una volta stilati tutti i punti, provvederà a inviarlo al Assistente.
4.3.1 E’ fatto salvo il principio che l’OdG non è ferreo. Durante l’Assemblea è possibile discutere di argomenti non inseriti nell’OdG purché siano di primaria importanza e che abbiano carattere di urgenza.
4.4 All’inizio dell’Assemblea il Assistente segna le presenze, prende nota degli argomenti trattati e, in caso di votazioni, dei voti presi dalle varie proposte. Questo documento deve poi essere disponibile online per permettere anche agli assenti di controllare il lavoro svolto.
4.5 Possono partecipare all’Assemblea dei Delegati al massimo 3 referenti per ogni comune (scelti dal proprio gruppo locale). Questa norma è necessaria sia per una contenere il numero dei partecipanti (con meno persone è possibile discutere più facilmente e prendere decisioni) sia per il sistema di votazione al punto 3.4.
4.6 E’ possibile convocare una Assemblea Plenaria in caso ciò sia necessario per motivi molto importanti e ne venga fatta richiesta da almeno 1/3 dei Delegati. L’Assemblea Plenaria è aperta a tutti gli attivisti dei gruppi facenti parte del Gruppo Milano Ovest.
4.7 E’ facoltà del Coordinatore, sentito l’Assistente e i vice-coordinatori, espellere dall’Assemblea chi non dovesse tenere un comportamento civile e idoneo al confronto, alla dialettica politica e alle necessità operative e decisionali dell’Assemblea stessa, tale da rendere impossibile il proseguo della riunione.
5. GRUPPI DI LAVORO (GdL)
5.1 I Gruppi di Lavoro sono fondamentali poiché rappresentano i nuclei più attivi dove portare avanti i lavori in modo veloce e completo. Tutti i GdL hanno pari dignità e devono lavorare in armonia tra loro, senza che l’opera di uno intralci o impedisca il lavoro di alcuno altro.
5.2 E’ possibile dar vita a un GdL sentito il parere del Coordinatore che ha la visione d’insieme dei lavori portati avanti dai vari comuni. Il Coordinatore non ostacola, bensì incentiva, la formazione dei GdL. L’Assistente comunica via mail e web la creazione del nuovo gruppo e gli argomenti da esso trattati ed inserisce il nuovo GdL con i suoi componenti in una pagina online consultabile da tutti.
5.3 Un GdL può essere formato da un minimo di 2 persone appartenenti a gruppi differenti. Al proprio interno viene scelto un Referente (mediante votazione se necessario).
5.4 Referente: I compiti del Referente interno sono quelli di coordinare il lavoro del Gruppo, convocare gli incontri, relazionare del lavoro fatto al Coordinatore e nell’Assemblea, nonché avere la responsabilità di quanto fatto dal proprio Gruppo.
5.5 Votazioni: Quando all’interno di un GdL è necessario decidere su una questione, la decisione può essere presa per votazione a maggioranza. In caso di parità si porta la questione in Assemblea dove viene messa nuovamente in votazione. Le decisioni prese da un GdL (anche se votate in Assemblea) non sono vincolanti per gli altri gruppi non appartenenti al GdL stesso.
6. FORMULAZIONE DI PROPOSTE E VOTAZIONI
6.1 Durante l’Assemblea ogni delegato può formulare delle proposte su qualsiasi tema trattato purché attinente alla discussione in atto.
6.2 E’ compito del Coordinatore gestire gli interventi che sono così organizzati:
6.2.1 Definito l’argomento in discussione, chi desidera intervenire si “iscrive” a parlare (per alzata di mano). In senso orario iniziano gli interventi con un tempo limite di 3 min. ciascuno.
6.2.2 Dopo il primo giro di interventi si “iscrive” a parlare chiunque voglia replicare. Per le repliche il tempo ad intervento è di 2 minuti.
6.3 Finito il secondo giro di interventi, l’Assistente riformula le differenti proposte che vengono messe in votazione per alzata di mano. In caso di parità le due proposte più votate vengono nuovamente rimesse in votazione e si adotta la proposta più votata.
6.3.1 Può essere fatta richiesta all’Assistente che un argomento, considerato di grande importanza, venga votato sulla piattaforma online. La richiesta viene messa in votazione e approvata a maggioranza.
6.3.2 In caso siano assenti più del 50% dei gruppi locali le proposte vengono automaticamente messe in votazione sulla piattaforma online.
6.3.3 E’ compito dell’Assistente e del Coordinatore redigere le diverse proposte e metterle online su una relativa pagina dove tutti i Delegati potranno prenderne visione e votarle. Questo periodo è generalmente di una settimana. Tempi più lunghi o più brevi verranno decisi in casi specifici per ragioni di necessità e urgenza.
6.4 L’Assistente prende nota dei risultati delle votazioni e mette a verbale le dichiarazioni di chi ne faccia esplicita richiesta.
7. FINANZIAMENTI
7.1 Il Gruppo Milano Ovest non prende alcun finanziamento pubblico.
7.2 Le uniche forme di finanziamento vengono dagli attivisti e dalle donazioni volontarie.
7.3 Non è previsto il versamento di una quota periodica bensì verrà richiesto ai singoli gruppi di partecipare in parti eguali qualora si renda necessario disporre di fondi per la realizzazione di uno specifico evento.
7.4 Tutti i finanziamenti verranno regolarmente registrati e pubblicati sul web a cura dell’Assistente che è anche la persona deputata a gestire il denaro che, eventualmente, rimanesse in cassa.
8. MODIFICHE DEL REGOLAMENTO
8.1 Per richiedere modifiche al presente regolamenti è necessario indicare la modifica che si vuole apportare e comunicare la stessa, corredata del nuovo testo sostitutivo, al Coordinatore che provvederà a mettere la questione all’OdG nella prima Assemblea. Dopo la discussione in Assemblea, e con il consenso di almeno il 1/3 dei presenti, il nuovo testo verrà messo in votazione online per una settimana su una pagina creata ad hoc.
8.2 Il Regolamento verrò modificato e verrà applicato il nuovo testo in caso di votazione favorevole della maggioranza più uno dei votanti.
9. APPROVAZIONE, ENTRATA IN VIGORE E TERMINE
Il presente Regolamento è stato approvato e votato all’unanimità da 8 gruppi comunali (Bareggio, Corbetta, Legnano, Magenta 1, Magenta 2, Marcallo, Robecchetto con Induno e Turbigo), considerati fondatori, in data 22 febbraio 2014. Ha validità, come deciso, a partire dal giorno 1 marzo 2014 e non è stato previsto un termine temporale.
10. ELENCO DEI PAESI DEL GRUPPO MILANO OVEST (in ordine alfabetico)
Albairate
Bareggio
Cerro Maggiore
Corbetta
Legnano
Magenta
Magenta Comitato
Marcallo
Rescaldina
Robecchetto con Induno
Turbigo
Vittuone