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Contributi alla proposta La scelta della piattaforma E-democracy e la reale democrazia in rete

Io ho riscontrato però una contraddizione all'interno del paragrafo "Problematica" della proposta.
Si dice: <<.Se è vero che a Beppe Grillo è stata assegnata la figura di GARANTE del movimento, è anche vero che dobbiamo rispettare ogni sua decisione in merito alle scelte e al da farsi per il M5S. Il "portavoce" del movimento è lui come lo sono anche i parlamentari eletti.>>
Il che, cozza un pò con il fondamento che dice "Uno vale uno".
Ritengo che la parola di Beppe Grillo, valga quanto quella di un qualunque iscritto al M5S.
Tutto ciò che esula dal programma e dal Non- Statuto, è un parere personale, difatti poco dopo il relatore scrive: <<... siamo TUTTI NOI nella RETE a decidere del nostro destino e tutti i cittadini nella rete devono stabilire in modo democratico chi e che cosa fare all'interno del movimento..>>
Vorrei che il relatore mi spiegasse queste due frasi, a mio avviso contraddittorie.
Le scelte che Beppe Grillo ha fatto e fa in continuazione sono il frutto di decenni di malgoverno e che tutti noi cittadini 5 stelle condividiamo.
Essere "Garanti" significa far rispettare quel minimo di regole che ci siamo dati e comunque divenire portavoci così da farsi carico di queste scelte. Io ho sottolineato che ciò che vediamo oggi è la situazione attuale, il movimento è sorto attorno la figura del suo Leader. Il portavoce e garante ufficiale del M5S in questo momento è lui. Ciò non significa per questo prevaricare sulle decisionalità di tutti noi. La democrazia ha la massima espressione nel volere della maggioranza dopo opportuni criteri di discussione ancora prima di votare. Beppe non aveva certo strumenti decisionali come abbiamo ora e quindi ha assunto un compito PRO-TEMPORE. Non a caso l'intera struttura del movimento deve essere finalizzata nella RETE per la vera E-democracy. Beppe stesso lo ha auspicato, pertanto il malcontento dopo anni di richieste di questo tipo deve essere ora chiuso ! Oggi si deve parlare di partecipazione diretta e decisionale. Quindi, in buona sostanza, anche se siamo un movimento e non un partito, la struttura organizzativa a livello nazionale si deve consolidare nella più ampia trasparenza possibile e sempre attraverso un consenso democratico. I cittadini attendono risposte. Oggi siamo tutti noi, ASSIEME, a fornirle ed abbiamo appena iniziato a farlo, concretamente.
Bisognerà fare si che una e una sola sia la piattaforma ufficiale e secondo me questa è perfetta, ovviamente ogni gruppo nel meet up dovrà fare "trasloco" e ci vorrà un po di tempo per avere tutto in linea ma approvo e sottoscrivo, vorrei anche votare ma dice che ci vuole un certo punteggio ed essendo nuovissimo qui non l'ho ancora ottenuto, peccato, vedrò di fare il possibile per ottenerlo.
Se il contenitore diventa unico l'interfacciarsi con gli altri diventa semplice, ognuno avrà il suo spazio e vedrà quello di tutti potendo interagire e partecipare ad ogni proposta che vuole considerare, il fatto poi che Airesis è gratis induce ancor più a pensare che è meglio del meet up, si anche il meet up ha pur costi minimi ma ha costi e si parla sempre di soluzioni se possibile a costo zero e questa lo è,comunque approvo il progetto in attesa della certificazione di Beppe Grillo per i marchi e tutto il resto. Dino
Dino, essendo "iscritto", tu puoi già votare per far passare questa proposta in fase di votazione effettiva. E' solo in quest'ultima che non puoi accedere poichè non sei certificato (IC). A breve, verrà nominato dal GRUPPO di COORDINAMENTO M5S su AIRESIS il certificatore ufficiale che vi assisterà in questo compito con un set di istruzioni: "come diventare IC M5S su AIRESIS" e quindi partecipare ovunque, anche nel gruppo di coordinamento.
concordo sul fatto che sia meglio avere una sola piattaforma ufficiale, su questo si dovrà trovare un accordo con coloro che usano l'altra piattaforma.
Ottima idea, tutti dobbiamo essere fautori e promotori della presente proposta, a ciò che possa essere velocizzato il test, la messa a punto e la scelta della piattaforma, vero motore della democrazia diretta proposta dal Movimento come vera rivoluzione copernicana che stravolgerà, con l'aiuto di noi tutti il panorama politico. Interessante l'idea di testare in parallelo entrambe le piattaforme, in modo da stimolarne lo sviluppo reciproco ed accelerarne le implementazioni, essendo in qualche modo in competizione.
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